Da quest’anno il contributo è volontario, ma alcune scuole lo pretendono.






Gennaio, tempo di iscrizioni (e reiscrizioni) scolastiche. Molte scuole anche quest’anno hanno chiesto un contributo di circa 100 euro per rinnovare l’iscrizione. Peccato che – segnala Adiconsum – in base alla legge Bersani 40/07 questo contributo non è più obbligatorio, ma volontario e niente affatto vincolante ai fini dell’iscrizione del proprio figlio al prossimo anno scolastico, essendo l’iscrizione d’ufficio per tutte le classi ad eccezione delle prime di ogni ordine e grado.
Alcune scuole tutto questo lo hanno sottaciuto.
Alcuni genitori, avendo deciso di far valere il dettato legislativo, hanno deciso di non pagare o pagare parzialmente. Molti istituti però stanno effettuando una resistenza a tale scelta, inviando lettere che invalidano l’iscrizione e pretendendo la riscossione del contributo. Adiconsum sta raccolgiendo le segnalazioni di questa pratica, in vista di un’azione nei confronti del Ministero dell’Istruzione per ottenere un provvedimento risolutivo e chiarificatore.


Info e segnalazioni sul sito www.adiconsum.it


tratto da VITA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *