Il nostro portale, ormai è realtà.


Quando due anni fa nacque il progetto (realizzato solo quest’anno) di strutturare il nostro sito, lo abbiamo fatto senza pretese.
Pensavamo che sarebbe stato qualcosa di “locale”, uno dei tanti siti “statici”, fini a se stessi, una sorta di vuota vetrina senza alcuna prospettiva.
Le nostre previsioni sono state smentite, in meglio naturalmente.
Il nostro sito, vuoi per la delicatissima materia di cui si occupa in prevalenza (ma trattiamo anche i”mali” della giustizia locale e nazionale), vuoi per “l’invenzione” del “muro degli avvocati”(destinato anche a chi non è del mestiere) ha avuto un’eco ed un seguito incredibile, a livello locale e nazionale.
Tali statistiche non sono date soltanto dal notevole numero di messaggi che ci avete inviato quali opinioni agli articoli e notizie giuridico-giudiziarie che abbiamo quotidianamente pubblicato, ma da un riscontro oggettivo in ordine ai cosiddetti contatti che abbiamo registrato (una sorta di”auditel”) mediante un programma di statistica degli accessi di cui disponiamo.
E’ stato così che abbiamo avuto la piacevole sorpresa che dalle Alpi alla Sicilia voi ci seguite o quantomeno accedete al nostro portale giuridico, del tutto indipendente ed apolitico.
Il numero dei messaggi ricevuti non coincide affatto col numero di contatti.
I tecnici del settore ci hanno confermato che è sempre così.
Soltanto il 5%(in media) di chi visita un portale partecipa ai forum o scrive la propria opinione, anche quando i messaggi sono anonimi (non lo sono mai del tutto – è bene precisare – poichè si può sempre risalire all’autore).
Dunque il sito è stato una bella “invenzione”, una iniziativa che ci costa sacrifici, impegno, aggiornamento, dedizione ogni giorno.
Siamo soltanto all’inizio di questa avventura.Il sito subirà, come è naturale che sia, continui “aggiustamenti”, anche a seconda delle vostre indicazioni.
E’ e sarà sempre”in progress”.


La linea, però, non cambierà mai.
Il nostro non vuol essere un portale finalizzato alla mera raccolta di leggi e giurisprudenza.
Vuole, invece, essere l’occasione per creare nuove idee, confronti, iniziative, statistiche locali e nazionali.
Ma è anche aperto alla gente.
Non a caso abbiamo creato la sezione “angolo del cittadino” mediante il quale chiunque può raccontare (anche omettendo le proprie generalità) la propria vicenda personale, instaurando con ciò un dibattito e una riflessione.
Dunque, è questo il nostro impegno professionale e sociale.
E’ una piccola cosa che deve lanciare grandi segnali in una realtà come la nostra, terra di grandi giuristi, ma nel contempo pigra, indolente e anche un pò, se lo concedete, invidiosetta……


LA REDAZIONE  

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