Finalmente ritorna il corso in diritto di famiglia organizzato dall’Aiaf di Salerno.
In questi anni abbiamo organizzato tanti eventi formativi. Non vi è stato un attimo di tregua. Tante figure di spicco sono venute a Salerno per portare il loro prezioso contributo alla formazione professionale. E’ stato un lavoro immane, frutto della militanza di tanti giovani avvocati dell’Aiaf, che ha etichettato la nostra splendida Città in uno degli epicentri del diritto di famiglia. Non sembri presunzione, ma Salerno – almeno fino a quando non è arrivata l’Aiaf – non aveva mai prodotto (almeno consì incessantemente) alcuna formazione in tale materia, così come in tutte le altre.
Salerno è stata una realtà indolente da questo punto di vista, priva di slanci ei di fermenti culturali. Anche grazie all’intuito del Consiglio Forense, vi è stata la svolta culturale. Ma l’Aiaf è stata la miccia. Ma l’ambiente salernitano non è affatto semplice. Troppe invidie. Troppo disfattismo. Troppa presunzione provinciale. Disinteresse assoluto da parte delle Istituzioni. L’Aiaf ha ricevuto pochi aiuti e si è autofinanziata per consentire la fomazione a tutti. La tenacia è stata premiata!!
Ora il diritto di famiglia è la materia principale, dati i mutamenti sociali. E’ una materia a sè nel pamorama giuridico-giudiziario. Per questo la nostra Associazione,specie nel nostro Distretto, ha aperto le porte a tutte le figure professionali che -a vario titolo – si occupano delle problematiche familiari e minorili.
Ultima considerazione. Dopo la nascita della nostra Associazione, sono spuntate come funghi tante associazioni, ovunque. Ben venga tutto ciò. Ma ciò che ci preoccupa è che poi la grande inflazione di associazioni che rischia di confondere le idee alla gente e agli operatori. Chiunque decide, senza averne titolo nè le capacità, di essere presidente di qualcosa o il rappresentante di un territorio. Chiunque decide di occuparsi di formazione, senza avere i mezzi necessari nè la competenza per formare gli altri. Eppure costoro, almeno per un certo periodo riescono a ritagliarsi un minimo di visibilità, pur facendo poi la fine delle meteore, come è giusto e naturale che sia.
E’ un fenomeno preoccupante che svilisce l’opera di chi, sul serio e da anni, ha vissuto il vero associazionismo con spirito di servizio e senza nessun aiuto economico di rilievo. Ma tale fenomeno, sarà combattuto ed arginato con la qualità del nostro operato.
Tornando al corso del 19 maggio, penso che chi non si è iscritto ha perso una grande occasione formativa in una fase storica in cui il diritto di famiglia è radicalmente cambiato. La Legge Paniz (n. 54/06) non ha solo introdotto l’istituto dell’affidamento condiviso, ma ha cambiato l’intero impianto del diritto di famiglia. Paniz verrà di persona (e per noi questo è un vanto!!) a parlare della sua Legge.Così come verranno tanti altri relatori da tutta Italia, conosciutissimi agli esperti in materia, per interagire con i professionisti che si sono iscritti al corso.
Le iscrizioni sono andate a gonfie vele e non mi resta altro che ringraziare i tanti provenienti da Napoli,Avellino, Benevento, Potenza, l’Agro Nocerino, Caserta e Salerno. E’ stata questa la nostra vittoria più importante.
Un caro saluto a tutti
Gian Ettore Gassani
…
